In Italia la differenza di stipendio tra uomo e donna non sarà più percettibile grazie ad una nuova legge che entrerà in vigore il 3 dicembre 2021.

La scorsa estate era stato preparato un disegno di legge che finalmente è stato approvato ed entrerà in vigore dal 3 dicembre. La nuova legge ha per oggetto la differenza di stipendio tra uomo e donna.

Con l’entrata in vigore della Legge n. 162/2021, verranno finalmente abbattuti i limiti delineati dalla gender-gap.

Per gender-gap si intende la differenza di stipendio che vi è tra un uomo e una donna, piaga sociale ancora presente in Italia, ma per poco.

Attualmente la percentuale in merito al divario salariale corrisponde al
12,2%. La percentuale varia poi in base anche alle mansioni e al titolo di studio dei soggetti.

Tale provvedimento legislativo è stato adottato non solo per eliminare una volta e per tutte dal nostro Paese, le discriminazioni di genere. Anzi, è un provvedimento adottato anche per tutelare le donne che riescono a conciliare impegni professionali con quelli familiari.

Sono tantissime, le donne che oltre a dover difendere la loro posizione lavorativa, hanno una casa, una famiglia di cui prendersi cura. La Legge n. 162/2021 nasce proprio per tendere una mano a queste ultime.

Certificazione della parità di genere

Dal 1 gennaio del 2022 entrerà in vigore anche la certificazione della parità di genere. Nel dettaglio, si tratta di una comunicazione che il datore di lavoro dovrà inoltrare per attestare le misure concrete applicate per ridurre il divario di genere.

Discriminazione nei luoghi di lavoro

La discriminazione femminile nel mondo del lavoro non è una novità. Ci sono migliaia di storie italiane che raccontano questa triste realtà.

Una donna spesso è costretta ad essere oggetto di atteggiamenti poco consoni e scorretti. Dalle battute sessiste alle proposte indecenti, sono queste le vicende in cui ognuna di noi è costretta a cimentarsi almeno una volta nella vita.

Era l’ora di un provvedimento, una soluzione concreta, ad un problema che affonda le sue radici in tempi troppo remoti per ricordarci di una linea di inizio.

Ma non è mai troppo tardi per fare marcia indietro o per elaborare uno scudo che tuteli il gentil sesso contro queste vicissitudini.

Consulta il testo di Legge

Per conoscere tutti i dettagli della Legge n. 162/2021 ti consigliamo di leggere il testo completo che trovi qui.