La notizia sta facendo il giro del mondo da qualche giorno. L’Iran ha abolito veramente la polizia morale? Cosa sta accadendo in Iran?

Da tre mesi circa, le strade iraniane sono scenario di manifestazioni e proteste contro il Regime Islamico dell’Iran. Alla luce di tale preoccupante situazione, sabato scorso, il procuratore generale iraniano, Mohammad Jafar Montazeri, ha fatto un annuncio molto particolare:

“La polizia morale non ha niente a che fare con la magistratura, ed è stata abolita da chi l’ha creata”

Parole che in principio hanno eccitato l’opinione pubblica, all’idea di aver fatto un piccolo passo avanti verso la libertà tanto attesa dei cittadini Iraniani. D’altronde però, le parole del procuratore iraniano hanno confuso il mondo e gettato gli iraniani nel caos più totale.

L’omicidio di Mahsa Amini e l’obbligo in materia di abbigliamento

A scatenare questo clima rivoltoso è stato l’omicidio della giovane Mahsa Amini. La 22enne è stata catturata dalla polizia morale per aver indossato male il velo e da lì a poco è deceduta mentre era ancora in custodia.

Sono state proprio le cruente manifestazioni a dare uno scossone tale, da sembrare che il regime stia facendo un passo indietro. Tuttavia, nessun’altro membro del regime ha confermato le parole del procuratore.

Montazeri ha poi continuato il suo annuncio precisando che è in corso un dibattito sull’obbligo in materia di abbigliamento. Ricordiamo che l’argomento in questione è al vertice di tutte le proteste. Il procuratore ha continuato dichiarando che tale dibattito produrrà i primi risultati tra due settimane.

Gli iraniani non sembrano ancora soddisfatti, per questo motivo hanno annunciato altri quattro giorni di scioperi e proteste.

In conclusione però possiamo affermare che l’Iran sta attraversando un periodo storico importante, nel quale stanno cambiando molte cose. Tra queste l’abolizione della polizia morale dopo 17 anni di attività, e la presunta nuova legge sull’obbligo in materia di abbigliamento, rappresentano due obiettivi raggiunti, che portano il popolo iraniano sempre più vicino alla libertà.

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