Risarcimento danni – Azione risarcitoria – Conseguente ad annullamento giurisdizionale del provvedimento – Termine – Dies a quo – Individuazione.
Il ricorrente asseritamente leso dall’attività amministrativa illegittima, ove non proponga azione autonoma ex art. 30, comma 3, c.p.a., è onerato ad agire per il ristoro dei danni entro centoventi dal passaggio in giudicato della sentenza che, accogliendo la domanda caducatoria avanzata dallo stesso, abbia annullato l’atto amministrativo, quale precondizione necessaria per l’integrazione di un contegno illecito della p.a. ai sensi dell’art. 2043 c.c. (1).
Tar Catanzaro, sez. II, 9 gennaio 2019, n. 37 – Pres. Durante, Est. Levato